Quintalate di ciliegie in regalo (per fortuna!) da parenti e vicini. Dopo averne mangiate vagonate così, semplicemente affondando la mano nella ciotola, era ora di proporvi una ricetta semplice semplice di una torta a base di questo frutto buonissimo.
La base è quella, ormai collaudata, della mia torta a base di farina, uova, zucchero, olio e latte. Le sostituzioni si possono ovviamente fare, avendo l’accortezza di seguire i miei suggerimenti:
- Farina: sostituibile con 290g di farina 0, 270g di farina integrale, 220g di farina di riso e 90g di amido di mais;
- Latte vaccino: sostiuibile con bevanda vegetale a scelta;
- Zucchero: sostituibile con eritritolo, zucchero di canna o xilytolo;
- Olio di semi: sostituibile con olio di cocco o olio extravergine d’oliva;
- Scorza di limone: sostituibile con vanillina.
Ed infine la frutta, facilmente sostituibile con quella che preferite! Buona preparazione.
Torta di ciliegie e mandorle
Calorie per fetta (ne ho ricavate 12): 123 calorieCarboidrati: 30gProteine: 2gGrassi: 2g
Equipment
- Fruste elettriche
- Tortiera da 24cm
Ingredienti
- 290 g di farina 00
- 2 uova
- 110 g di eritritolo o 90g di zucchero di canna
- 70 ml di olio di semi di girasole
- 170 ml di latte vaccino o bevanda vegetale
- scorza grattugiata di 1 limone bio
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- ciliegie q.b.
- lamelle di mandorle q.b.
Istruzioni
- Accendi il forno a 180°;
- Rompi in una ciotola le uova, aggiungici la scorza grattugiata del limone e l'eritritolo, quindi montale fino ad ottenre un composto chiaro e spumoso aiutandoti con le fruste elettriche;
- Aggiungi al mix di uova il latte e l'olio, quindi amalgama con una frusta a mano;
- Solo infine aggiungi farina e lievito precedentemente setacciati;
- Mixa il tutto con le fruste elettriche e versa l'impasto in una teglia a cerchio apribile da 24cm precedentemente ricoperta di carta forno (oppure oliata e infarinta);
- Decora con le ciliegie e le lamelle di mandorle;
- Inforna per circa 30 minuti o finchè risulterà cotta grazie alla prova stecchino.
